martedì 30 aprile 2013


III APPUNTAMENTO CON “CULTURA ON THE ROAD”

DOMENICA 12 MAGGIO:

SULLE TRACCE DI TONINO GUERRA E FEDERICO FELLINI

 

Ad un anno dalla scomparsa del grande poeta, artista e sognatore Tonino Guerra e a vent’anni (nel 2013) dalla scomparsa di Federico Fellini si ripercorreranno le tappe “esistenziali” dei luoghi che hanno dato i natali ai due poeti: Rimini, città in cui è nato Federico Fellini (1920-1993) e Santarcangelo di Romagna, paese natale di Tonino Guerra (1920-2012). Le due figure rappresentano l’esempio di due grandi romagnoli che hanno saputo trasfigurare in chiave onirico-poetica la loro terra natale, per poi allontanarsene e trovare il successo sui set di Cinecittà a Roma. L’itinerario ripercorrerà le loro storie attraverso i luoghi e le “impronte” che hanno lasciato nelle loro città d’origine, nonostante la naturale trasformazione degli spazi nel tempo.

La partenza è prevista da Riccione alle ore 9.30 con ritrovo presso Villa Franceschi, via Gorizia 2, sede della galleria d’arte moderna e contemporanea. Dopo una breve introduzione sul museo, alle 9.45 si partirà per Rimini dove il resto della mattinata sarà dedicato alla visita della città, scelta come scenografia per alcuni dei film di Federico Fellini, poi riprodotti a Cinecittà. Si ammirerà il Grand Hotel, sognato luogo all’occorrenza esotico di Federico Fellini che qui soggiornava spesso durante i ritorni in Romagna; presso Borgo San Giuliano, storicamente tra i più poveri e degradati della città ma oggi elegante borgo cittadino, si rivivrà la magia del cinema. Sui muri delle case borghigiane si descriveranno i murales, omaggio a Fellini, che rappresentano “E Mestar”, Giulietta Masina ma anche Marcello Mastroianni, Anita Ekberg, celeberrimi ed osannati protagonisti del film “La Dolce Vita”. Per finire, in Piazza Cavour, verrà visitata la Fontana della Pigna.

Rimini sarà anche l’occasione per la visita ad una sezione meno nota del suo “Museo della Città”, ove ci si concentrerà maggiormente nella sezione dedicata a René Gruau, al secolo Renato Zavagli, riminese e famoso anch’egli soprattutto per avere celebrato i fasti della moda in qualità di “illustratore di moda” e per le note campagne pubblicitarie che hanno visto la nascita dell’alta moda in senso moderno. Sempre presso il Museo della città si coglierà l'occasione per scoprire anche il “libro dei sogni” di Fellini.

 

Ci si trasferirà poi a Santarcangelo di Romagna dove si pranzerà nel ristorante convenzionato “Zaghini” (€ 15.00)*

 

La seconda parte del percorso avrà come città protagonista Santarcangelo di Romagna, paese natale di Tonino Guerra, dove ci si soffermerà in particolare sullo studio sulla fontana di del famoso romagnolo, ubicata all’ingresso del parco “Il Campo della Fiera” e sulle targhe che Tonino ha lasciato, come ricordi dei suoi amici scomparsi prima di lui. Si visiteranno infine le celebri stufe, sempre di Tonino Guerra, all’interno del Ristorante enoteca la Sangiovesa. Il logo della suddetta osteria è rappresentato da una formosa signora, disegnata nella targa di ingresso: la firma che porta il disegno è quella di Federico Fellini, che cominciò la propria carriera proprio come illustratore.

Al termine del percorso è prevista una degustazione/aperitivo offerta dall'Azienda Agricola Collina dei Poeti.

 

Accompagnerà il percorso culturale Alessandra Brocculi, guida turistica  e accompagnatrice turistica.

La visita ai luoghi di Tonino Guerra e Federico Fellini sarà impreziosita dalle letture dei pensieri, delle opere e delle sceneggiature dei due artisti romagnoli a cura di Paolo Summaria, attore e docente di teatro e recitazione diplomatosi all’Accademia Nazionale d’Arte “S. Amico di Roma”.

 

PRENOTAZIONI DAL 2 ALL'8 MAGGIO**

**regolamento per le prenotazioni

Le prenotazioni vengono accettate a partire dalla data sopraindicata.

Sono previsti 52 posti a sedere sul pullman: potranno partecipare le prime 52 persone che chiameranno.

La prenotazione tuttavia sarà considerata EFFETTIVA solo al momento del versamento della quota per il pranzo: chi non pranza lo deve comunicare al momento della prenotazione stessa. La quota deve essere versata entro e non oltre il giorno 8 maggio. In caso contrario la prenotazione DECADRÁ AUTOMATICAMENTE.

 

LISTA D'ATTESA

Qualora le richieste fossero superiori a quelle previste, verrà creata una lista d'attesa. Le persone in attesa potranno essere contattate il giorno 10 e 11 maggio se ci fossero delle disdette tra i primi 52 prenotati. Se al momento della chiamata l'utente non dovesse rispondere verrà inviato un sms: se entro le 6 ore successive alla chiamata e all'invio dell'sms non vi saranno riscontri da parte dell'utente, esso perderà il suo diritto di precedenza e si procederà chiamando le persone successive in lista d'attesa.

 

PARTECIPAZIONE GRATUITA

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

si consiglia un abbigliamento comodo

 

* menu convenzionato:

tagliatelle, frutta, acqua, vino, caffè

 

chi desidera pranzare nel ristorante convenzionato, dovrà versare la quota entro e non oltre l'8 maggio

tramite bonifico:

IT72E0885268050020010050547 Banca Romagna Est causale “pranzo 28 aprile” (inviare la ricevuta di avvenuto pagamento a segreteria@coopkoine.it )

 

Inoltre è possibile effettuare il pagamento del pranzo a Riccione presso Villa Franceschi Via Gorizia 2 tel 0541 693534, dal martedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 Martedì e giovedì dalle 14.30 alle 18.30

                                                                                                         

 

Per prenotazioni : 331 3852809

Koiné Società Cooperativa Sociale ONLUS

III APPUNTAMENTO CON “CULTURA ON THE ROAD”

DOMENICA 12 MAGGIO:

SULLE TRACCE DI TONINO GUERRA E FEDERICO FELLINI

 

Ad un anno dalla scomparsa del grande poeta, artista e sognatore Tonino Guerra e a vent’anni (nel 2013) dalla scomparsa di Federico Fellini si ripercorreranno le tappe “esistenziali” dei luoghi che hanno dato i natali ai due poeti: Rimini, città in cui è nato Federico Fellini (1920-1993) e Santarcangelo di Romagna, paese natale di Tonino Guerra (1920-2012). Le due figure rappresentano l’esempio di due grandi romagnoli che hanno saputo trasfigurare in chiave onirico-poetica la loro terra natale, per poi allontanarsene e trovare il successo sui set di Cinecittà a Roma. L’itinerario ripercorrerà le loro storie attraverso i luoghi e le “impronte” che hanno lasciato nelle loro città d’origine, nonostante la naturale trasformazione degli spazi nel tempo.

La partenza è prevista da Riccione alle ore 9.30 con ritrovo presso Villa Franceschi, via Gorizia 2, sede della galleria d’arte moderna e contemporanea. Dopo una breve introduzione sul museo, alle 9.45 si partirà per Rimini dove il resto della mattinata sarà dedicato alla visita della città, scelta come scenografia per alcuni dei film di Federico Fellini, poi riprodotti a Cinecittà. Si ammirerà il Grand Hotel, sognato luogo all’occorrenza esotico di Federico Fellini che qui soggiornava spesso durante i ritorni in Romagna; presso Borgo San Giuliano, storicamente tra i più poveri e degradati della città ma oggi elegante borgo cittadino, si rivivrà la magia del cinema. Sui muri delle case borghigiane si descriveranno i murales, omaggio a Fellini, che rappresentano “E Mestar”, Giulietta Masina ma anche Marcello Mastroianni, Anita Ekberg, celeberrimi ed osannati protagonisti del film “La Dolce Vita”. Per finire, in Piazza Cavour, verrà visitata la Fontana della Pigna.

Rimini sarà anche l’occasione per la visita ad una sezione meno nota del suo “Museo della Città”, ove ci si concentrerà maggiormente nella sezione dedicata a René Gruau, al secolo Renato Zavagli, riminese e famoso anch’egli soprattutto per avere celebrato i fasti della moda in qualità di “illustratore di moda” e per le note campagne pubblicitarie che hanno visto la nascita dell’alta moda in senso moderno. Sempre presso il Museo della città si coglierà l'occasione per scoprire anche il “libro dei sogni” di Fellini.

 

Ci si trasferirà poi a Santarcangelo di Romagna dove si pranzerà nel ristorante convenzionato “Zaghini” (€ 15.00)*

 

La seconda parte del percorso avrà come città protagonista Santarcangelo di Romagna, paese natale di Tonino Guerra, dove ci si soffermerà in particolare sullo studio sulla fontana di del famoso romagnolo, ubicata all’ingresso del parco “Il Campo della Fiera” e sulle targhe che Tonino ha lasciato, come ricordi dei suoi amici scomparsi prima di lui. Si visiteranno infine le celebri stufe, sempre di Tonino Guerra, all’interno del Ristorante enoteca la Sangiovesa. Il logo della suddetta osteria è rappresentato da una formosa signora, disegnata nella targa di ingresso: la firma che porta il disegno è quella di Federico Fellini, che cominciò la propria carriera proprio come illustratore.

Al termine del percorso è prevista una degustazione/aperitivo offerta dall'Azienda Agricola Collina dei Poeti.

 

Accompagnerà il percorso culturale Alessandra Brocculi, guida turistica  e accompagnatrice turistica.

La visita ai luoghi di Tonino Guerra e Federico Fellini sarà impreziosita dalle letture dei pensieri, delle opere e delle sceneggiature dei due artisti romagnoli a cura di Paolo Summaria, attore e docente di teatro e recitazione diplomatosi all’Accademia Nazionale d’Arte “S. Amico di Roma”.

 

PRENOTAZIONI DAL 2 ALL'8 MAGGIO**

**regolamento per le prenotazioni

Le prenotazioni vengono accettate a partire dalla data sopraindicata.

Sono previsti 52 posti a sedere sul pullman: potranno partecipare le prime 52 persone che chiameranno.

La prenotazione tuttavia sarà considerata EFFETTIVA solo al momento del versamento della quota per il pranzo: chi non pranza lo deve comunicare al momento della prenotazione stessa. La quota deve essere versata entro e non oltre il giorno 8 maggio. In caso contrario la prenotazione DECADRÁ AUTOMATICAMENTE.

 

LISTA D'ATTESA

Qualora le richieste fossero superiori a quelle previste, verrà creata una lista d'attesa. Le persone in attesa potranno essere contattate il giorno 10 e 11 maggio se ci fossero delle disdette tra i primi 52 prenotati. Se al momento della chiamata l'utente non dovesse rispondere verrà inviato un sms: se entro le 6 ore successive alla chiamata e all'invio dell'sms non vi saranno riscontri da parte dell'utente, esso perderà il suo diritto di precedenza e si procederà chiamando le persone successive in lista d'attesa.

 

PARTECIPAZIONE GRATUITA

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

si consiglia un abbigliamento comodo

 

* menu convenzionato:

tagliatelle, frutta, acqua, vino, caffè

 

chi desidera pranzare nel ristorante convenzionato, dovrà versare la quota entro e non oltre l'8 maggio

tramite bonifico:

IT72E0885268050020010050547 Banca Romagna Est causale “pranzo 28 aprile” (inviare la ricevuta di avvenuto pagamento a segreteria@coopkoine.it )

 

Inoltre è possibile effettuare il pagamento del pranzo a Riccione presso Villa Franceschi Via Gorizia 2 tel 0541 693534, dal martedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 Martedì e giovedì dalle 14.30 alle 18.30

                                                                                                         

 

Per prenotazioni : 331 3852809

Koiné Società Cooperativa Sociale ONLUS

lunedì 15 aprile 2013


DOMENICA 28 APRILE

IL TEATRO DELLA VITA:

ALLA SCOPERTA DELLE SCENOGRAFIE DELLA VALCONCA

 

Il primo itinerario che ha protagonista la Valconca intende ripercorrere alcuni luoghi “ideali” del teatro. Si prenderanno in esame, oltre alle strutture architettoniche nate e deputate appositamente per ospitare spettacoli, anche quei borghi e le piazze che sono stati concepiti come “teatro” all’aperto o come quinta scenica per “il Teatro della vita”: quello delle persone che vi abitano e che quotidianamente ne “calcano le scene”.

La partenza è prevista da Riccione con ritrovo alle ore 9.30 presso la Stazione Ferroviaria. La giornata inizierà con l’illustrazione della Villa Lodi Fè, sede del Premio Ilaria Alpi e di Riccione Teatro. Il villino presenta una struttura a “chalet” che lo accomuna con altri dello stesso periodo: troviamo questa tipologia di villino lungo tutta la costa adriatica: a Riccione è uno dei primi. Fu costruito da Decio Monti di Bologna, per passare successivamente ai Lodi Fè tramite il matrimonio di una discendente; la villa si trova all’interno del Parco Papa Giovanni Paolo II. Ore 9.45 partenza per San Giovanni in Marignano dove si visiterà il piccolo Teatro Massari, uno dei più antichi di tutta la Romagna; gioiello con una capienza massima di 130 posti, tornato all’antico splendore dopo il restauro del 1977. Inaugurato nel 1982 vanta oggi un importante ed intenso cartellone di spettacoli.

La seconda tappa è dedicata alla città di Saludecio: attraverso una passeggiata nel borgo si scoprirà la bellezza e l’originalità dei suoi murales, fiore all’occhiello della manifestazione “Ottocento Festival”, celebrazione in costume del XIX secolo. Alcune facciate delle case del borgo sono, infatti, dipinte con oggetti, personaggi, ricorrenze ed invenzioni tipiche dell’Ottocento, costituendo così una sorta di enciclopedia dipinta e un fondale scenico “quotidiano” di grande originalità.

 

Pranzo convenzionato presso l'Agriturismo “Torre del Poggio” (€ 15,00) *

 

Nel pomeriggio ci si sposterà a Montescudo: qui si visiterà il piccolo teatro Rosaspina, risalente al 1800 e ubicato nel palazzo comunale. Il teatro è dedicato a Francesco Rosaspina, che ebbe i natali proprio a Montescudo: si prenderanno in esame le due incisioni dell'artista conservate in municipio. Al termine della visita verrà realizzato un piccolo saggio da parte della Compagnia Teatrale l'Attoscuro.

L'ultima tappa del percorso è prevista nella vicina Monte Colombo, le cui caratteristiche urbanistico-architettoniche risalgono al 1400: si visiterà il borgo, concepito come grande teatro all'aperto.

L'appuntamento si concluderà con una degustazione a cura degli Agriturismi di Monte Colombo.

Rientro a Riccione previsto per le 20.00 circa.

TUTTI GLI SPOSTAMENTI SARANNO EFFETTUATI IN PULLMAN

 

PRENOTAZIONI DAL 18 AL 24 APRILE**

**regolamento per le prenotazioni

Le prenotazioni vengono accettate a partire dalla data sopraindicata.

Sono previsti 52 posti a sedere sul pullman: potranno partecipare le prime 52 persone che chiameranno.

La prenotazione tuttavia sarà considerata EFFETTIVA solo al momento del versamento della quota per il pranzo: chi non pranza lo deve comunicare al momento della prenotazione stessa. La quota deve essere versata entro e non oltre il giorno 24 aprile. In caso contrario la prenotazione DECADRÁ AUTOMATICAMENTE.

 

LISTA D'ATTESA

Qualora le richieste fossero superiori a quelle previste, verrà creata una lista d'attesa. Le persone in attesa potranno essere contattate il giorno 26 e 27 aprile se ci fossero delle disdette tra i primi 52 prenotati. Se al momento della chiamata l'utente non dovesse rispondere verrà inviato un sms: se entro le 6 ore successive alla chiamata e all'invio dell'sms non vi saranno riscontri da parte dell'utente, esso perderà il suo diritto di precedenza e si procederà chiamando le persone successive in lista d'attesa.

 

PARTECIPAZIONE GRATUITA

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

si consiglia un abbigliamento comodo

 

 

* per conoscere il menu convenzionato visitare il sito


la quota del pranzo deve essere versata entro e non oltre il 24 aprile

tramite bonifico:

IT72E0885268050020010050547 Banca Romagna Est causale “pranzo 28 aprile”  (inviare la ricevuta di avvenuto pagamento a segreteria@coopkoine.it)

 

Inoltre è possibile effettuare il pagamento del pranzo a Riccione presso Villa Franceschi Via Gorizia 2  tel 0541 693534, dal martedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 Martedì e giovedì dalle 14.30 alle 18.30

 

 

 

 

Per prenotazioni : 331 3852809

Koiné Società Cooperativa Sociale ONLUS

 

domenica 14 aprile abbiamo visto...








mercoledì 3 aprile 2013


DOMENICA 14 APRILE

I° ITINERARIO DI "CULTURA ON THE ROAD 2013"
 
SUOLO E SOTTOSUOLO: GLI ORI DELLA VALMARECCHIA
Un viaggio alla riscoperta degli antichi mestieri oggi perduti: un tuffo nel passato che ci fa capire come le risorse dei luoghi fossero un tempo fonte di sostentamento per gli abitanti delle nostre terre. Non era importante solo la madre terra che permetteva di coltivare, ma lo erano anche l’acqua per i mulini, il fuoco per i forni e lo zolfo delle vene sotterranee. Questi preziosi elementi resero ricche le aree dell’Alta Valmarecchia, provvedendo in passato al sostentamento di più di millecinquecento persone. Questo viaggio è adatto anche ai bambini, che possono così, guardando al presente, comprendere il passato.
 
La partenza, come per gli altri itineari, è prevista alle ore 9.30 da Riccione con ritrovo presso il Palazzo del Turismo, Piazzale Ceccarini 11: collegandoci al tema trattato si prenderà brevemente in esame la struttura e la sua funzione. Terminata al visita ci si sposterà con il pullman alla rotta di Novafeltria per la visita del Museo Sulphur, interessante esempio che testimonia l’importante attività estrattiva dello zolfo nella zona compresa tra Novafeltria e Talamello. Si proseguirà con la visita all’azienda di infossatura F.lli Fabbri. Il viaggio ci porterà così alla scoperta dell’“ambra”, uno degli ori di questo territorio: il formaggio di fossa è un nostro prodotto tipico, recentemente riscoperto e con una lunga storia alle spalle. Nel XV secolo, per conservare il formaggio prodotto in esubero e per consumarlo anche in inverno, gli abitanti delle nostre terre decisero di interrarlo; ciò avveniva in cavità tronco-coniche (fosse) scavate quasi sempre all’interno di abitazioni private: il formaggio, rimanendo per circa 3 mesi sottoterra, subiva una trasformazione frutto della fermentazione anaerobica. Il prodotto che ne risultava era un formaggio diverso da quello iniziale per forma e sapore, era un formaggio raro e dal profumo pungente: il fossa, l’“Ambra” dell’alta Val Marecchia. La visita alla fossa F.lli Fabbri, prevede una degustazione dei formaggi prodotti.
PRANZO PRESSO IL RISTORANTE "E MULEIN"
(IL RISTORANTE PROPONE UN MENÙ CONVENZIONATO A € 15,00)*

La seconda parte dell’itinerario prevede il trasferimento a Ponte Messa, nel Comune di Pennabilli, dove si visiterà l’antico Molino Ronci, ancora in funzione, eloquente esemplare di quegli edifici che si ripetevano lungo tutto il percorso del Marecchia e dei suoi affluenti e che erano utilizzati sia per macinare il grano, che la polvere da sparo, ricavata dallo zolfo della miniera di Perticara. Il Molino Ronci di Ponte Messa oltre che per la produzione di farina , viene utilizzato  anche come segheria, avvalendosi dell'energia idraulica.
Ci si trasferirà poi a Maiolo per la visita al borgo e ad uno dei forni del Museo diffuso del Pane, unicum in Italia: esso rappresenta un’importante testimonianza della vocazione del territorio prevalentemente coltivato a grano. I forni più antichi, risalenti al XIX secolo, appartenevano a famiglie che si tramandarono l’arte della panificazione e che ai forni diedero il proprio nome. Le antiche strutture oggi riprendono vita in occasione dell’annuale Festa del Pane di Maiolo.
Il ritorno a Riccione è previsto per le ore 20.00 circa.
Accompagnerà la visita culturale dei luoghi Alessandra Brocculi, guida turistica e accompagnatrice turistica.

Animerà il percorso il multiedrico Daniele De Leo, agronomo esperto di produzioni tipiche locali e animatore.


*MENU CONVENZIONATO


Buffet con bevande comprese.


TUTTI GLI SPOSTAMENTI SARANNO EFFETTUATI IN PULLMAN
Si consiglia un abbigliamento comodo

PARTECIPAZIONE GRATUITA

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
                                                                                          

*Al momento della prenotazione è necessario, qualora si desiderasse, prenotare il pranzo versando la quota prevista.

Il pagamento del pranzo si può effettuare a Riccione presso Villa Franceschi – Via Gorizia 2 – tel 0541 693534, dal martedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 Martedì, giovedì e domenica dalle 16 alle 19 oppure effettuando il bonifico (causale pranzo 14 aprile e n. persone) alla Coop Koiné

IT72E0885268050020010050547

Info e prenotazioni 331 3852809

                                                                   KOINÉ Società Cooperativa Sociale ONLUS